Amo raccontare storie d’amore in modo autentico ma allo stesso tempo anticonvenzionale, immortalando i sorrisi e gli sguardi di una coppia di innamorati, la commozione di un proprio caro e l’allegria degli amici.

Adoro i boschi e la natura incontaminata, la brina sulle foglie e le montagne innevate. Amo la mia regione, la Basilicata, una regione dove si cammina piano.

Affascinato dalla magistrale fotografia di Stanley Kubrick, dai dialoghi pulp di Quentin Tarantino, dalla narrazione realistica e cruda di Federico Fellini, dall’ironia grottesca di Álex de la Iglesia, dall’esistenzialismo di Ingmar Bergman, dalle sublimi animazioni di Hayao Miyazaki fino alle storie di odio e dolore di Park Chan-wook.

Adoro leggere un Dylan Dog accompagnato dalle soavi note dei Sepultura, ma non disdegno sorseggiare una calda tisana ascoltando un vinile di De André. Per la gioia di mia madre amo riempire di disegni indelebili il mio corpo.